Vivere vegan significa compiere una scelta radicale e soprattutto consapevole nei confronti del proprio stile di vita e anche nei confronti dell'ambiente che ci circonda, la persona che pratica questa scelta lo fa per amore degli animali, perché crede fermamente che come ha diritto lei stessa a vivere ne abbiano il diritto anche tutte le specie di animali esistenti in quanto esseri viventi.
Proprio per questo anche le scelte di arredo, di vestiario e di alimentazione ricadranno su tessuti, mobilia e alimenti che non implichino sofferenza degli animali e pertanto saranno cruelty-free.
Alimentarsi in modo vegano vuol dire escludere tutti i prodotti carnei (animali di acqua, terra e mare) e i loro sottoprodotti, quindi si escludono anche uova, latte, latticini e miele.
I vantaggi per la salute sono ancora maggiori rispetto alla dieta vegetariana in quanto si escludono anche le uova, il latte e i latticini che sono comunque fonte di antibiotici, ormoni, pesticidi, OGM, batteri e colesterolo.
Inoltre questa scelta implica il rispetto per la salvaguardia dell'ambiente, in un paese più il consumo di proteine animali è elevato e più si sottrae terreno coltivabile all'uomo con un enorme dispendio di risorse preziose come tonnellate di acqua, di vegetali e di energia, quantificando la resa di carne in confronto a quella di cereali o di prodotti vegetali che si potrebbero coltivare essa è realmente minima con uno scarto dell'animale pari al 60%.